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mercoledì 19 ottobre 2011

Alex, silenzio assordante

"A quasi 24 ore dall'annuncio del suo prossimo addio alla maglia della Juventus pronunciato dal presidente bianconero Andrea Agnelli, Alessandro Del Piero non ha ancora espresso, tramite gli organi di stampa o il suo sito Internet, il suo pensiero sulla fine, nel prossimo maggio, della sua lunga e meravigliosa carriera con la Signora. Fonti del suo entourage hanno parlato di un Pinturicchio "sorpreso" dai tempi e dai modi della comunicazione." (Fonte: www.sportmediaset.it)

I tifosi non solo non hanno manifestato il loro pensiero al riguardo ma non hanno organizzato nemmeno una benché minima protesta al campo di allenamento, nemmeno un minimo sostegno AL LORO CAPITANO.., VERGOGNA ANCORA, OMANICCHI JUVENTINI!

martedì 18 ottobre 2011

L'ennesima GRAVE mancanza di stile della dirigenza Juve.. A POVERACCI!!!

Fossi stato un tifoso juventino mi sarei vergognato. Avrei preteso le dimissioni di questa dirigenza che somiglia tanto ad un gruppo di raccomandati senza qualità, di imprenditori avidi e con la schiuma alla bocca. 
Fossi stato tifoso della Juventus mi sarei indignato nel vedere il mio unico, grande capitano messo alla mercé di tutti dopo una gloriosa carriera come la sua, vestita di un unico abito: quello bianconero.

Ma fortunatamente non sono tifoso juventino (grazie a Dio!), ed in qualità di tifoso dello sport e dei grandi calciatori che hanno segnato l'arco della mia esistenza, provo un grosso dolore nel sentire pronunciare dallo pseudo-Presidente dei gobbi, Andrea Agnelli (oh ragazzi.., sono tornati gli Agnelli, adesso sì che si può vincere.. sigh!) le seguenti parole, estrinsecate dai giri di parole realmente usati per rendere la pappina meno amara: "E' l'ultimo anno di Del Piero con la maglia della Juventus, è già tanto che gli abbiamo prolungato di un anno il contratto per permettergli di giocare nel nuovo stadio" PUNTO. 

Come se il capitano di questa squadra, amato da tutti i suoi tifosi fino all'inverosimile, si potesse liquidare dopo 19 lunghi anni con una frase del genere, senza spiegarne i motivi, senza ringraziarlo come si fa per le occasioni più importanti e, soprattutto, senza assicurargli un seguito da dirigente societario (eccome se se lo sarebbe meritato Alessandro Del Piero..) a colui che ha scritto intere pagine della recente (seppur sfortunata, a tratti penosa) storia juventina.

E invece il Presidente che fa? parla dello Stadio che rappresenta un esempio virtuoso.., ringrazia Exor (e chi cazzo è Exor???).., ringrazia il cugino John Elkann in quanto il cambiamento dello stile Juve è dovuto anche a lui (e 'sti cazzi.. mi verrebbe da dire!).., spende qualche parola anche per Antonio Conte, che definisce condottiero... e ad Alex chi ci pensa??? Cose da far rabbrividire anche il più tenace tra i supporter senza cuore.

Sento che le cose stanno davvero cambiando. Il mondo del calcio ormai si è ridotto solo ed esclusivamente ad una questione di business e niente più.

Quante cose mi verrebbero da dire, non basterebbero intere pagine per dimostrare il mio disappunto e non basterebbe tutta la mia voce per far vibrare le vene a coloro i quali si professano tifosi della Juve e assistono a questa storia completamente distaccati, come se non li riguardasse.

Una sola cosa però la voglio gridare a gran voce: TOGLIETE LA SOCIETA' DELLA JUVENTUS DALLE MANI DI QUESTA MANICA DI COGLIONI!

Per me rimarrai assieme a Roberto Baggio e a Francesco Totti il calciatore italiano più forte di tutti i tempi. GRANDE ALEX.. io almeno provo a renderti onore, i tuoi dirigenti impegnati nel progetto che può portare nelle loro tasche fior di milioni, non hanno tempo da dedicare ai sentimenti umani..


Con affetto
Matteo Brunetti

venerdì 15 luglio 2011

MOLLATE L'OSSO


Se mastichi peyote prima di effettuare una gara di cento metri e ti scoprono, hai chiuso. Vince chi è dietro di te. Punto. Non ci sono altre questioni in ballo, non c’è da farsi le seghe se è un contentino o non lo è.., se te lo sei meritato o meno. Te lo sei meritato in quanto non hai masticato peyote, ti sei messo a dieta e ti sei alzato tutte le mattine alle cinque per allenarti. Te lo meriti di essere considerato vincitore perché sei stato onesto. Hai rispettato le regole. E hai creduto di giocare ad armi pari.

Il fatto è, e sarà, che non ce lo daranno a noi della Roma. Anche se siamo noi, i campioni dell’Italia 2006, siamo noi! Noi che non abbiamo mestato nel torbido, e che non abbiamo imbrogliato.
Che cos’è questo atteggiamento vezzoso e riluttante per cui non si può incassare quello che è dovuto? Io lo voglio lo scudetto fregato con l’inganno. Perché no? E anche un altro paio di quelli successivi che senza quell’imbroglio primordiale avremmo conquistato, 2008 su tutti.

Diciamoci allora fuori dai denti che se non fosse andato in prescrizione, quello dell’Inter, sarebbe un reato che l’avrebbe spedita in serie B. Allora. A quei tempi. E forse anche oggi. Invece con un gran giro di saggi e grandi uomini da prima pagina, si arrivò a dare loro togliendolo alla "nefanda" Juve, uno scudetto rubato. E grazie a quelle vicende, si presero anche quello dell’anno successivo, insieme ai "nefandi" giocatori scippati alla Juventus che retrocedeva: Ibra e Veira. Corretto? Tutto giusto? Dico cose non vere? Com’è che per la Juve si chiese allora addirittura la serie C e 100mila punti di penalizzazione, per poi arrivare alla B e a diversi punti col segno meno, e al Moratti lo si deve trattare con i guantini bianchi?

Oggi tutti spingono, fra le righe e a mezza bocca, perché il Massimo faccia il minimo…e cioè rimetta LUI quel tricolore infangato in lavatrice. Invece di alterarsi, alzare la voce e dirsi indignato. Sarebbe un bel segnale, non tanto di dichiarata colpevolezza, quanti di amore per il calcio italiano, per la sua maglia, e per quelle degli altri. Non c’è molto altra da fare e da dire. Il calcio è la metafora della vita. Non è che battendo i piedi per terra irritati si riesce a scrollare il fango dalle scarpe. Talvolta si secca, e resta a vita sotto ai tacchetti.

Chi la pensa diversamente e abbia il coraggio di smentirmi, commenti sensatamente questo post!
Matteo Brunetti

mercoledì 1 giugno 2011

Bufera scommesse, coinvolti anche Pagano e Candido

Arrestato Signori, indagati Doni, Pagano e Candido. Falsati i campionati di B, LegaPro e Fanta5frondi. Sedici persone, tra cui ex giocatori di serie A, presidenti del Fanta5frondi, calciatori di serie minori ancora in attività e dirigenti di società, sono stati arrestati dalla polizia a conclusione di un'indagine sul calcio scommesse condotta dalla squadra mobile di Cremona e coordinata dal Servizio centrale operativo. Emesse sette ordinanze di custodia cautelare in carcere e nove ai domiciliari tra cui l'ex Lazio. In manette anche Micolucci, Sommese e Parlato. 
Da quanto emerso dall'ordinanza di custodia cautelare, la partita pilotata sembra essere stata la penultima del Fanta5frondi. Un 2-2 quello tra Candido e Pagano che era quotato a 4,52. 
Si attendono nuovi arresti.., Giordano trema!

Intanto il Fanta5frondi 2010/2011, al termine dell'inchiesta, potrebbe avere un nuovo vincitore!

domenica 10 aprile 2011

Al peggio non c'è mai fine

Solo con un 4 di Ibrahimovic sarebbe riuscito a pareggiare la partita! 
m'arrizzicannu i carni..

Quando mi libererete dalla magìa?

P.S.: tutti i quotidiani italiani, i siti internet, le riviste sportive, compresa finanche la Lega Calcio, attribuiscono il primo gol della Juventus contro il Genoa all'autogol di M.ROSSI.., com'è possibile che per la Gazzetta dello Sport il gol è da attribuire a PEPE?

La situazione fantacalcistica di Raso G. verrà attentamente valutata al fine di scoprire "combine" che lo estrometterebbero con effetto immediato dal Fanta5frondi! Arrassu sia..

giovedì 3 febbraio 2011

Guerriglia sotto gli edifici del Commissariato

Parecchi sostenitori del Generale Demi si sono recati nel cortile del Commissariato di Polizia di Polistena, luogo in cui si trova ristretto il loro Generale, per chiederne la liberazione. 
Alcuni esagitati hanno iniziato a lanciare pietre contro la facciata del palazzo.

A breve, fanno sapere fonti autorevoli della Polizia Giudiziaria, il Generale Demi si affaccerà alla finestra e saluterà i suoi seguaci, rassicurandoli circa la sua perfetta incolumità fisica.

Notizia Ansa Cinquefrondi

domenica 24 ottobre 2010

SCANDALO GAZZETTA DELLO SPORT

Questa è la dimostrazione che i giornalisti giocano al Fantacalcio e lo truccano a loro discrezione!

Partita Fiorentina-Bari, minuto '80, entra in campo Kroldrup (FIO) per Natali (FIO) infortunato. 
Il Calciatore in questione gioca 10 minuti di partita più recupero, le redazioni di Roma e di Napoli non danno il voto al giocatore, la redazione di Milano invece gli da 5.
Se Kroldrup non avesse preso il voto, quello scarso di Carlo Misiti avrebbe giocato per la seconda volta consecutiva in 10 uomini a causa della sua inesperienza e della sua babbarìa.., e invece, toh.. un bel voto insperato. Fossi in De Marzo mi farei arrestare.. ;) ahahahahah 
Come mai settimana scorsa Maccarone (PAL) con 16 minuti giocati più recupero non ha preso voto? Evidentemente ai giornalisti della Gazzetta non serviva.., come non serviva al fortunatissimo Carlo Misiti.