Dopo l'ennesimo attacco da parte della Procura Federale ai danni del malcapitato Demi alias "il Maliano",nella tarda notte,commissionati dal gran capo Blatteo e dal suo braccio destro ManPlat,gli uomini della DIA sfondano le porte della casa del presidente della Maliana prelevandolo con la forza.
Il vicinato,svegliatosi alle grida d'innocenza del Generale Demi pluridecorato,guidato dall'unico vero imperatore della discografia folkloristica e non, "Tony Cercami", ha cercato in tutti i modi di difendere il loro uomo al grido di:
BLATTER E PLATINI FUORI DI QUI!!!
BLATTER E PLATINI FUORI DI QUI!!!
BLATTER E PLATINI FUORI DI QUI!!!
Arrivati in caserma, "il Maliano",accusato di aver raggirato le dure imposizioni della legge presentando la formazione in ritardo di nove (9) minuti,viene sottoposto a un duro interrogatorio con l'aggiunta di un piallamento a cura de LEGNART di Bongo e Caverna.
Nonostante le torture "il Maliano" non risponde alle domande ma si scioglie non appena il suo legale entra in aula,l'avv. Diego Armando Mike Mac Maradon (un nome una garanzia), e solo allora si convince a dire la sua verità:
" PERDONATEMI MA NON HO IL COMPUTER"
" LIBERTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA"
1 commento:
purtroppo contro i poteri forti si può fare ben poco....io sono d'accordo con il comitato guidato da "tony cercami".....libertà per il generale demi
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