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mercoledì 20 ottobre 2010

COMBINE LIONHEART (si pregano i sigg. visitatori di leggere prima il testo!)


Il 16 Ottobre 2010, battendo in casa l’A.C.Picchia per 4 a 3, la Lionheart ottiene i tanto sperati tre punti in classifica.

Pochi giorni dopo, due magistrati calabresi, nell'ambito di un'indagine riguardante casi di scommesse clandestine, fornirono alle autorità della giustizia sportiva materiale utile ad istruire un processo sportivo riguardante la partita Lionheart - A.C.Picchia, sulla quale avevano puntato la loro attenzione, disponendo di mezzi di intercettazione ed utilizzando il reato di associazione a delinquere a carico degli indagati, atteso che la sola imputazione per il reato di frode nelle competizioni sportive non avrebbe permesso tale mezzo di ricerca delle prove.

Il 17 Ottobre 2010, i Carabinieri fermarono nei pressi di Polistena un'auto su cui viaggiava Emanuele Candido, presidente della Lionheart. Durante la perquisizione, venne rinvenuta una busta gialla formato A4 contenente 300.000 euro: i Carabinieri chiesero a Candido da dove provenivano quei soldi, e Candido rispose di essere il Presidente della Lionheart e di avere appena vinto al Superenalotto. I 300.000 euro erano un anticipo della somma totale vinta, 1.000.000 di euro.

In effetti, nei pressi del luogo dove è avvenuto il fermo, c’era il Tabacchino Spanò, e nella busta, insieme con i soldi, era presente la fotocopia di un tagliando del Superenalotto. Il tagliando, però, non arrecava la data dell’ultima estrazione, ma dell’estrazione di un anno prima, quindi i Carabinieri invitarono il Candido a seguirli e posero sotto sequestro i soldi per accertamenti.
Secondo i PM calabresi, su mandato dei quali avevano agito i militari, quelli erano infatti i soldi ricavati dal Candido per la vendita della squadra del FantaUfficio a tale Corica, con i quali lo stesso presidente della Lionheart doveva pagare i calciatori dell’A.C.Picchia per fare “vacca”!

A riprova della combine un'intercettazione di una telefonata tra lo stesso Candido e Abel Hernandez (Punta dell’A.C.Picchia), nella quale i due protagonisti cercavano di mettersi d'accordo sull'esito della partita.
Sospetti confermati dal “finto” infortunio occorso all’attaccante uruguaiano, che ha fatto di tutto pur di non scendere in campo contro la Lionheart. Un altro elemento sospetto fu che il calciatore della Lazio, Sergio Floccari (detto “u nicotarisu”) ha fatto di tutto pur di spostarsi dalla traiettoria del pallone calciato dal suo compagno di squadra Mauri, ma la palla l’ha inevitabilmente investito, facendola carambolare in porta senza volerlo (si dice che nello spogliatoio a fine partita abbia pianto per 30 minuti di fila). Il centrocampista accipicchiano Hernanes, che era stato il migliore dei suoi, è stato sostituito senza motivo dal suo allenatore (Reja), era l’unico a non essere stato informato della “combine”. Anche Marques (Parma), Almiron (Bari), Sanchez (Udinese) e Mascara (Catania) sono stati inseriti, dalla pubblica accusa, nel registro degli indagati insieme ai già citati Candido, Abel Hernandez, Floccari e Reja. Hernanes invece non figura nella lista degli indagati, ma presto gli inquirenti lo sentiranno come persona informata sui fatti.

Il G.I.P. di Palmi ha convalidato l’arresto del Candido e degli altri indagati, prevedendo per il solo Candido la custodia cautelare in carcere, mentre per tutti gli altri calciatori è stato disposto l’obbligo di dimora, misura cautelare di minore entità rispetto a quella praticata al Candido, ma dettata dalla necessità dei calciatori di raggiungere C.da Aracri per gli allenamenti settimanali in vista dell’incontro A.C.Picchia-Triplete di Domenica 24 Ottobre 2010.
Notizia Ansia Cinquefrondi

5 commenti:

Agart ha detto...

è una vergogna...propongo di ripetere il match...per questo si sente un Lionheart...io l'ho sentito che diceva pigghialu pigghialu...spero abbiano intercettato anche questo

Anonimo ha detto...

nn metto bocca riguardo alle sospette intercettazioni ma anche se fosse stato così in qualità di presidente dell'a.c. picchia mi vergognerei xchè la mia squadra ha fatto vacca...
cmq spero si chiarisca tutto in questa settimana anche xchè domenica ricevo la leonheart in casa e nn vorrei ritrovarmi con una busta formato a4 nel mio ufficio....ihhihihi

La Magica ha detto...

Hai ragione Nicola, mi sono vergognato.., tant'è che li ho messi tutti in castigo!
Ho bandito le banane dalla mensa (Abel Hernandez è in crisi), ho tagliato il codino a Palacio, ho sequestrato il padre di Floccari e ho chiamato urgentemente un dentista affinché gli tolga gli incisivi a Mascara! Infine, niente sesso per l'intera settimana!

Ago, il match non lo faranno mai ripetere, ma stai sicuro che non appena finirà il processo a Candido gli verranno cancellati i titoli!

LIONHEART ha detto...

IL PRESIDENTE DELLA LIONHEART CANDIDO SMENTISCE LA NOTIZIA DELL'ARRESTO.
SI E' VERO,I CARABINIERI L'HANNO PORTATO IN CASERMA PER CHIEDERGLI COSA FACEVA IN VIA ARACRI E SE QUEI TACCHINI E POLLI AVVISTATI SEMPRE IN VIA ARACRI A CASA DEL PRESIDENTE DELL'A.C.PICCHIA ERANO MADE IN ITALY O NO.
SPIEGATOGLI AL MARESCIALLO ED AL BRIGADIERE DEI CC CHE IN VIA ARACRI ERA ANDATO PER CHIEDERE AL BRUNETTI DI SMETTERLA DI PIANGERE(IL MAL TEMPO DI QUESTI GIORNI ERA DOVUTO A QUESTO..........OGGI NON PIOVE VERO?)E CHE I TACCHINI ED I POLLI DI SUO COMPARE SONO DI PURA RAZZA ITALIANA QUINDI CONTROLLATI DALL'EFSA:INFLUENZA DELLA SELEZIONE GENETICA SUL BENESSERE DEI POLLI .......,
I MILITARI HANNO SVINCOLATO IL CANDIDO CHIEDENDOGLI UN AUTOGRAFO.
CANDIDO SALUTA AFFETTUOSAMENTE IL GRAFFIATORE DI SPECCHI............................GRAFFIATORE

La Magica ha detto...

Anche Sabrina Misseri sostiene di essere innocente...

Ma da quant'è che hanno messo a disposizione dei detenuti la rete internet? Cose da pazzi!

e poi dicono che se la passano brutta.. mah!